Phoronix ci prova ancora e torna con uno dei suoi articoli sulle prestazioni delle distribuzioni Open Source. Questa volta nel mirino di Michael Larabel, il boss di Phoronix, c´è Debian.
Una delle decisioni del 2009 che probabilmente ha fatto più discutere è stata l´intenzione della comunità di Debian di creare anche una versione della distribuzione basata sul kernel FreeBSD. Le motivazioni sono state già approfondite da noi di oneOpenSource.
Ora, con l´ultima build del 14 gennaio 2010 di Debian Squeeze è già possibile provare sia Debian GNU/kFreeBSD che Debian GNU/Linux, e questo sia per le architetture a 32-bit che per quelle a 64-bit. La domanda nasce spontanea, quale delle due distribuzioni sarà più veloce? Su quale architettura?
Phoronix non è nuova a questo tipo di crociate. Michael Larabel ha preso la propria Phoronix Test Suite e ha eseguito alcuni benchmark inclusi in questa applicazione. Indubbiamente è difficile "giudicare" una distribuzione, ma è anche vero che scelte architetturali diverse devono produrre effetti diversi.
L´hardware utilizzato è un Lenovo ThinkPad T61 (un notebook) che monta un processore Intel Core 2 Duo T9300, una RAM di sistema da 4GB. L´Hard Disk è un Hitachi HTS72201 Serial ATA 2.0 da 100GB, mentre la scheda video usata è una nVidia Quadro NVS 140M 512MB. Ovviamente, Phoronix tende a sottolineare che i test effettuati non includono una analisi delle prestazioni grafiche dato lo scarso supporto del Kernel FreeBSD.
Per quanto riguarda i sistemi operativi sono state considerate le versioni Debian GNU/Linux basata su kernel Linux 2.6.30 (32 bit e 64 bit) e quella Debian GNU/kFreeBSD basata su kernel FreeBSD 7.2-1 (32 bit e 64 bit). La parte applicativa è la stessa: GNOME 2.28.2, X Server 1.6.5, e GCC 4.3.4. I file system usati sono l´ext3 di Linux e l´UFS di FreeBSD. Attenzione, sono stati esclusi dalle prove l´EXT4 (Linux) e lo ZFS (FreeBSD).
Il vincitore? La risposta non è univoca, e dipende dal tipo di architettura. Su un sistema a 32-bit sembra che Linux abbia la meglio, mentre su uno a 64-bit lo scettro toccherebbe a FreeBSD. Ovviamente vi consigliamo di dare uno sguardo attento a tutti i risultati.