L´annuncio della nascita di Tizen, il nuovo sistema operativo mobile erede di MeeGo - di cui la LiMo Foundation e Samsung sono entrati a far parte - non ha certamente incontrato il favore di membri e sviluppatori della comunità del sistema operativo embedded nato dalla fusione di Maemo e Moblin.
Il motivo principale di questo disaccordo sta soprattutto nella scelta di concentrarsi sulle API di HTML5 con l´appoggio della Wholesale Applications Community per lo sviluppo delle applicazioni a discapito del progetto originale, ovvero l´uso di più interfacce (chiamate UX, User eXperience) basate su librerie open source quali Clutter e Qt.
Le proposte avanzate finora, così come segnalato in un messaggio sulla mailing list, puntano essenzialmente ad un´eventuale fusione con progetti esistenti (tra cui Debian, openSUSE e Qt), o la sarcastica decisione di unirsi a Tizen sperando che "ne combinino una giusta."
La soluzione più probabile però, sembra la ripresa del Mer Project, prima noto come "Maemo Reconstructed":
[...] ora che la notizia di Tizen è allo scoperto, è il momento di parlare di ciò che noi come comunità possiamo realizzare. Chiariamo una cosa: questo non è affatto un progetto contro Tizen o contro Intel, ma una direzione verso cui possiamo andare e andremo - vogliamo fortemente collaborare con Tizen e Intel.
Non sembra dunque una guerra contro Tizen (e Intel), ma la voglia di portare al successo la piattaforma e l´idea di MeeGo su cui forse non si è puntato molto in passato.