Recentemente ho ricevuto su un post pubblicato circa un mese fa un commento di MamboItalia che ha segnalato la pubblicazione, nell'omonimo gruppo di discussione indipendente, di un intervento abbastanza critico riguardo alla prossima realise di Mambo, la 4.7 che attualmente è ancora in fase di definizione.
Fermo restando che almeno all'apparenza la vitalità delle discussioni su questo CMS sembra superare di gran lunga quella che caratterizza il suo sviluppo (e sottolineo il "sembra"), non posso fare a meno di notare che l'intervento segnalato riprende in parte alcune opinioni abbastanza diffuse reperibili su altri blog o forum di discussione, quasi a confermare un clima di sfiducia (motivato?) sul futuro di Mambo.
Voglio sottolineare il fatto che lo scopo di questo post è unicamente quello di favorire la discussione e stimolare i chiarimenti attorno ad una questione che è forse spinosa solo all'apparenza; stiamo comunque parlando di una distribuzione non ancora definitiva quindi ogni parola va presa con pinze e guanti.
Detto questo voglio riportare alcuni passaggi dell'intervento citato che credo riflettano bene il clima che si è creato attorno all'attesa 4.7:
Ho appena letto il ponderoso ma inconsistente annuncio del capo del dev team Chad Auld a proposito della prossima (?? - sono mesi che lo dicono!) uscita della versione 4.7.
Quel "sono mesi che lo dicono" è abbastanza importante, molti utilizzatori attendono il nuovo Mambo e sono delusi dai tempi lunghi d'attesa.
Ma come sarebbe a dire che dopo tanto tempo non sono stati nemmeno capaci di ottenere pienamente la validazione WCAG 1.0 di priorità 3? Ci avevano promesso addirittura la WCAG 1.1 e adesso si accontentano di una striminzita doppia A che anche il ragazzino del piano di sotto
è in grado di ottenere con dreamweaver? E come pensano che che una robaccia del genere possa soddisfare i requisiti della legge Stanca?
Sinceramente non credo che gli sviluppatori di Mambo abbiano come obiettivo quello di soddisfare i requisiti della legge Stanca, da questo punto di vista una "striminzita doppia A" è già qualcosa in più rispetto alla minore accessibilità delle versioni precedenti.
Questi vivono in un mondo parallelo e non si sono nemmeno accorti che la gente che usa Mambo per lavoro continua ad installare la versione 4.5.5 infischiandosene altamente di quella trappola di incompatibilità che è la 4.6.2
àˆ vero? La 4.6.2 non ha avuto il successo sperato presso gli utilizzatori? La 4.5.5 rimane una relise migliore rispetto al suo successore? La 4.7 farà cambiare idea ai delusi?
