A quanto pare Google non se ne sta rimanendo con le mani in mano mentre Apple prepara il terreno per la rivoluzione delle modalità di input del computing casalingo: Siri ha fatto il suo debutto nell´ultima versione di iOS, ma a Mountain View è in serbo una sorpresa. Majel, il nome in codice della risposta di Google a Siri di Apple, potrebbe venir presentato anche entro fine anno.
Il rumor propagato da Taylor Wimberly, e dato quasi per certo, espone come la funzione di Voice Action presente in Android verrà probabilmente evoluta in questo nuovo aspetto del sistema operativo, che non sarà un interlocutore alla banale stregua di Siri, bensì più un esecutore.
Esecutore tuttavia che anziché accettare solo pattern scontati e predefiniti, apprenderà il nostro linguaggio e accetterà uno spettro linguistico maggiormente ampio, utilizzando anche auspicabilmente nozioni di input probabilistico. D´altronde anche Matias Duarte di Google ne ha parlato nella sua intervista su Slashgear:
Il nostro approccio è molto più alla Star Trek, capisci, tipo l´astronave Enterprise; ogni superficie intelligente, ogni cosa e compatibile con la voce. Non è che ci sia una personalità, non ha un nome, è semplicemente il Computer.
E voi, che ne pensate? Come sarà approcciata secondo voi la prossima generazione di input da Google?