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"I bravi artisti copiano. I grandi artisti rubano". Parafrasando un celebre aforisma di Pablo Picasso, le prossime due new entry nel mercato di Microsoft e Apple, ovvero Windows 8 e Mac OS X Mountain Lion, sembrerebbero aver preso in prestito (o rubato?) alcune delle funzionalità già presenti in Linux. Ma procediamo con ordine, andando a vedere quali.
ITworld fa una carrellata di queste nuove caratteristiche integrate nel nuovo sistema operativo di Microsoft, contandone otto, tra cui le seguenti:
- Gestione dei file: Windows 8 presenta un rinnovato sistema di gestione dei file, con tanto di grafico per mostrare l´andamento dell´operazione e la velocità di trasferimento, oltre ad un sistema migliorato per gestire i conflitti con file dallo stesso nome. Funzionalità su Linux offerte già da tempo dai file manager Dolphin e Nautilus.
- Integrazione con i social network: Windows presenta alcune nuove applicazioni per integrare i vari social network e ispirate a Photo Picker e Socialite; strumenti già offerti a partire da Ubuntu 10.04 con il Me Menu (poi sostituito dal Messaging Menu).
Omg Ubuntu ne evidenzia "soltanto" tre, e tutte integrate con il nuovo Mac OS di casa Apple, in arrivo la prossima estate:
- Archiviazione cloud integrata: Mountain Lion è la prima release che introduce iCloud sul proprio sistema operativo e già introdotto per iOS. Si fa evidente il confronto con Ubuntu One, già attivo da ormai quasi tre anni.
- Notification Centre: il nuovo centro di notifiche sui sistemi Mac che raccoglie messaggi, nuove email, e promemoria. Ancora una volta, si pone l´accento su una novità a cui Canonical aveva già abituato i suoi utenti, ovvero il già citato Messaging Menu.
Ma si tratta davvero di "furto" quello ad opera dei colossi di Redmond e Cupertino?