Non è ancora celebre come le sorelline Ubuntu, Kubuntu e Xubuntu, ma dopo l´uscita della versione 10.4 come stabile, anche Lubuntu inizia a prendere lo spazio che merita. Si tratta, come è noto, di una derivata non ufficiale di Ubuntu, pensata per hardware obsoleti o comunque poco potenti (netbook o similari).
Come sempre, la differenza dalle altre derivate da Ubuntu la fa l´ambiente grafico. KDE per Kubuntu, XFCE per Xubuntu sono le principali alternative allo standard Gnome usato da Ubuntu. Lubuntu invece si affida a LXDE, ambiente particolarmente leggero e veloce.
Gli sviluppatori sembrano credere molto alla scommessa Lubuntu e hanno già reso noto la tabella di marcia (ovviamente legata a doppio filo con quella di Ubuntu) per la prossima release, Lubuntu 10.10:
- 3 giugno: Alpha 1;
- 1 luglio: Alpha 2;
- 29 luglio: End of proposal for Artwork;
- 5 agosto: Alpha 3;
- 12 agosto: Feature Freeze (no more feature/new versions included);
- 26 agosto: Artwork and User-Interface Freeze (no artwork changes);
- 2 settembre: Beta;
- 16 settembre: Final Freeze;
- 30 settembre: RC;
- 10 ottobre: Final Release.
Ad ogni modo, per quanta simpatia possa fare Lubuntu, il cammino davanti sembra davvero in salita. Infatti, non mancano certo competitor agguerriti. La battaglia sul fronte netbook vede tanti rivali nuovi venire alla ribalta, mentre sul fronte del riciclo di hardware obsoleto tanti vecchi nomi sembrano offrire maggiori garanzie - uno su tutti Puppy Linux. La stessa Xubuntu, inoltre, pur con richieste hardware non bassissime, mira proprio ad utenti interessati ad Ubuntu, ma provvisti di macchine non sufficientemente potenti.
Certamente però il team di Lubuntu, che ancora aspetta di essere ufficialmente approvato da Canonical, non si darà per vinto e nei prossimi mesi potremo ammirare cosa sarà in grado di fare.