La mailing list del kernel Linux è da sempre luogo di discussioni, a volte anche molto accese, riguardanti i vari aspetti legati allo sviluppo del kernel. Più raro invece è trovare accuse reciproche di violazioni di licenze open source come è successo ultimamente. A lanciare la pietra pubblicamente, dopo alcuni infruttuosi tentativi di risolvere la faccenda tramite mail private, è Andy Grover, sviluppatore di Red Hat, che ha accusato il suo collega Nicholas A. Bellinger membro e co-fondatore della RisingTide Systems.
Grover accusa Bellinger di trarre vantaggio per la RisingTide da alcune parti di codice incluso dal kernel e quindi protetto dalla GPL. Il codice verrebbe utilizzato per un progetto proprietario della stessa compagnia. L´accusato però si discolpa. Il codice in questione è stato scritto da lui stesso e che ne possiede la piena proprietà. Senza entrare in inutili tecnicismi Bellinger in pratica dichiara che il suo codice è sotto doppia-licenza: GPL per la versione nel kernel e proprietaria per l´uso nella RisingTide Systems.
Potete trovare la discussione completa a questo indirizzo. Al di là del caso specifico la discussione fornisce un´ottimo spunto di riflessione per quanto riguarda la GPL e la proprietà del codice da parte degli sviluppatori. Voi cosa ne pensate?