A quanto pare nulla ancora del nuovo ambiente basato su GNOME 3 è pronto, secondo Clement Lefebvre, capitano del team di sviluppo di Linux Mint; lo sviluppatore, infatti, si era pronunciato tempo fa su GNOME Shell e Unity, annunciando che Mint avrebbe continuato ad adottare una linea desktop dal layout più tradizionale pur utilizzando GNOME 3.0. Linux Mint 11 quindi utilizzerà ancora GNOME 2.32.
Ovviamente sarà presente ogni elemento caratteristico della distribuzione francofona, come MintMenu; saranno inoltre installati di default, come sempre, Compiz e Metacity, esattamente come la precedente release. Un atteggiamento conservatore, quello di Lefebvre, che con questo ennesimo passo in direzione della stabilità di un ambiente già rodato conferma la volontà ferma di non introdurre particolari novità dal punto di vista dell´interfaccia, che potrebbero intimorire gli utenti.
Dal punto di vista dei software applicativi predefiniti, invece, potrebbero esserci delle new entry. LibreOffice, ad esempio, che sostituirà OpenOffice esattamente come è appena avvenuto in Ubuntu, e allo stesso modo Banshee sostituirà Rhythmbox. Ovviamente, essendo Mint 11 basata su Ubuntu 11.04, GNOME 3 potrà essere installato tramite il PPA ufficiale.