Avevamo assisitito ad alcune dichiarazioni di Mike Gualtieri, tempo fa, che ci hanno lasciati un po´ sconcertati, sia per l´inesattezza di alcuni aspetti presi in considerazione, sia per la catastroficità dei pronostici su Linux in campo desktop, visto come un "game over" dall´analista. A poca distanza da queste parole, Linus Torvalds in un´intervista su Muktware si pronuncia su Linux e il campo desktop in cui si cerca di sfondare da anni.
Le parole del leader del team di sviluppo del blasonato kernel ha speso parole assolutamente non apologetiche nei confronti dei sistemi derivati dalla sua, anzi: ne ha espresso i punti deboli, rapportando il tutto alla vittoria di Linux sui dispositivi mobili. Ha poi parlato diffusamente del Chromebook di Google, e dei suoi possibili casi d´uso.
Queste le dichiarazioni del programmatore finlandese:
Penso che semplicemente il settore desktop sia il più difficile con cui approcciarsi, parzialmente per ragioni tecniche. I desktop sono tutto un altro mercato, perchè fanno un sacco di cose diverse. [...] Quando guardiamo ai telefoni, o ai tablet, ci accorgiamo che sono indicati per dei casi d´uso limitati. Puoi avere migliaia di applicazioni, ma per esempio non connetterai mai tutti questi terminali a centinaia di dispositivi diversi.
Torvalds ha poi esposto un problema grande, che rappresenta uno dei maggiori ostacoli per tutti i sistemi operativi di terze parti:
Un´altra cosa importante è che quella è l´area dove hai molta utenza che non vuole necessariamente usare un computer al massimo delle sue possibilità. Un sacco di PC desktop sono usati per del lavoro di base: le persone adorano usare il computer, perchè gli rende il lavoro più facile, ma allo stess tempo non sono realmente interessate al computer in sé. Non sono come me. A me piace usare il computer perchè è un gran giocattolo con cui posso fare delle cose. A loro piace usare il computer perchè con questo terminano in fretta il loro lavoro. Quindi per questo tipo di persone decidere "Oh voglio provare un nuovo sistema operativo al di fuori di ciò che io abbia mai usato" è una decisione difficile.
Che dire. Parole sante, Linus.