Fino a poco tempo fa GitHub, la nota piattaforma Git based per il code hosting e il controllo di versione distribuito, veniva criticata per non consigliare esplicitamente l'associazione di specifiche licenze Open Source ai progetti ospitati; forse per evitare ulteriori polemiche in proposito, il servizio ha messo a disposizione un'apposita risorsa, "Choosealicense.com", che dovrebbe semplificare le procedura per la scelta di una licenza libera al momento della generazione di nuovi repository.
In sostanza, la creazione di un repository aggiuntivo prevedrà ora non soltanto la definizione del classico documento README o del file ".gitignore", ma anche la selezione di una licenza Open Source da attribuire automaticamente per il rilascio del relativo progetto; in questo senso le opportunità disponibili sono molteplici, si va dalla Apache alla MIT, dalla licenza artistica alla BSD, dalla GPL alla LGPL.
Lo sviluppatore potrebbe quindi avere dei dubbi riguardo a quale sia la variante Open Source più adatta da utilizzare per regolare al meglio la distribuzione del proprio sorgente, ma a tale proposito entra in gioco "Choosealicense.com" che offre una sorta di percorso informativo guidato volto a risolvere in pochi passaggi eventuali problemi in tema di scelta della giusta licenza da selezionare.
Tanto per fare alcuni esempi, nel caso in cui si desideri adottare un formula semplice e permissiva si potrebbe optare per la MIT License (la stessa di jQuery e Ruby) che pone come vincolo esclusivo la distribuzione della licenza stessa insieme al progetto; la Apache License è anch'essa permissiva, ma stabilisce l'ereditarietà dei diritti d'autore tra le varianti di un software; infine, la GPL (usata per Linux e WordPress) implica, con alcune modifiche a seconda della versione, la persistenza e la propagazione dei termini di rilascio nelle redistribuzioni e nelle varianti realizzate.
"Choosealicense.com" offre inoltre una panoramica delle licenze alternative a quelle precedentemente elencate, per ognuna di esse saranno messi a disposizione i requisiti, le autorizzazioni e i relativi divieti nonché una copia del testo completo di garanzie e clausole. Il sito potrà quindi essere utilizzato anche per scopi diversi dal licenziare sorgenti destinati all'inclusione in GitHub.
Via: GitHub