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Librerie JavaScript e il dominio di jQuery

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Secondo un recente sondaggio svolto da W3techs.com, quasi il 65% dei siti Web attualmente online non utilizzano alcuna libreria JavaScript per il proprio funzionamento.

Prendendo in considerazione la quota parte rimanente, si scopre che circa il 70% dei siti ricompresi in essa fanno largo impiego di jQuery, una percentuale che, se applicata sul totale delle pagine Internet monitorare, significa che quasi un sito su quattro è stato realizzato con il ricorso al noto framework.

Seguono a grande distanza Prototype e MooTools, entrambi con poco meno del 5% sul totale, mentre Script.aculo.us, che è in pratica un adattamento di Prototype, si piazza immediatamente al di fuori del podio con una percentuale di poco al di sotto del 3,5%; le librerie che occupano le prime quattro posizione indicano abbastanza chiaramente una preferenza per le soluzioni libere nel campo delle librerie JavaScript.

ASP.NET Ajax, alle spalle di Script.aculo.us con il 2,5%, è rilasciata sotto Microsoft Permissive License (Ms-PL), una licenza che consente la modifica e la distribuzione del codice sia per scopi privati che commerciali, non si tratta esattamente di una GPL ma è a suo modo l'interpretazione targata Redmond dell'Open Source.

Si noti come nella tabella di W3techs.com manchino del tutto alcuni nomi un tempo considerati molto promettenti come per esempio quello di Sajax.

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