Non lo dice il sottoscritto, bensì James Gosling, creatore del linguaggio di programmazione e felicemente ex dipendente Oracle dopo anni di servizio in Sun: cià che viene rimproverato proprio all'azienda di Larry Ellison è il non aver dato un seguito concreto alla manifestata volontà , nei tempi passati, di rendere libero Java.
Colpisce un po' il canale principale di diffusione della protesta: t-shirt, tazze, spillette, tutte in vendita online (e ad un prezzo un po' troppo caro?).
Quella di Gosling è una battaglia giusta o è semplicemente frutto di ruggini rimaste con il suo vecchio datore di lavoro? Bisogna lasciare che Oracle effettui questo rilascio quando lo riterrà opportuno o i tempi sono ampiamente maturi? Quel che è certo è che non tira aria troppo salubre per la prossima JavaOne, se contiamo anche il niet di Google...
