Come se non bastassero le polemiche di questi giorni, Android si rende complice (suo malgrado, questa volta) di un nuovo scempio un´interessante novità: China Mobile avrebbe preparato una sua versione di Android 2.0 in grado di far girare le applicazioni scritte per Windows Mobile.
Nella nota stampa si legge che la versione 2.0 dell´OMS di China Mobile, "è compatibile con tecnologie quali l´SVG (Scalable Vector Graphics), Windows Mobile API e il riconoscimento e la generazione della voce".
L´OMS, sigla per "Open Mobile System", è descritto come "un sistema operativo proprietario basato sui codici sorgenti di Google Android", e contiene diverse personalizzazioni destinate a renderlo più appetibile per il mercato interno cinese. E la personalizzazione "Windows Mobile API"?
Per ora non ci sono precisazioni al riguardo, per cui si possono solo ipotesi. Si può pensare che effettivamente China Mobile abbia incluso un layer di compatibilità (à-la Wine, per intenderci) in grado di interpretare le API di Windows Mobile.
Un´altra ipotesi è che China Mobile utilizzi Mono per rendere il suo OMS compatibile con le applicazioni che si appoggino sul.NET Micro Framework di Microsoft, su cui tra l´altro Redmond sta spingendo molto.
Resta una terza via: la svista. È probabile che in realtà il reparto PR di China Mobile abbiano preso una cantonata. Ipotesi questa, in cui bisognerebbe sperare per dare ad Android e derivati una identità certa, evitando quanto più possibile di fare finta di essere qualcun altro.