Ci sono due recenti risorse sul layout che sono spunto di una piccola riflessione. La prima è
Coding a layout: un
mini-tutorial con grafica e codice da scaricare. Non sono sicuro che si possa annoverare tra i
tutorial imperdibili che ho segnalato un po' di tempo fa, soprattutto per il fatto che il risultato è decisamente scombinato con IE5.x/Win. Peccato, bastava davvero poco...
Molti avranno già letto In Search of the Holy Grail, l'ultimo articolo pubblicato su AlistApart, che si ispira principalmente a tecniche come i
margini negativi e
one true layout. Sono ovviamente contento che su ALA venga pubblicato un articolo su layout e CSS, peccato
che la resa degli esempi su IE5.x (e anche sulla beta 2 di IE7, ma questo è un'altro discorso) sia disastrosa.
Tutto cià mi porta a una domanda: ora sappiamo che possiamo dimenticarci di IE per Mac...
ma è davvero tempo di abbandonare IE5.x per Windows? A parer mio la risposta è no. àˆ vero, l'utenza che visita siti sarà una percentuale inferiore al 3-5%, ma è comunque una percentuale significativa. Inoltre chi scrive articoli ha il compito/dovere di diffondere buone pratiche di sviluppo, e garantire una buona retrocompatibilità è indispensabile. Ci sono molti lettori abituati al copia-incolla, che non si preoccupano della compatibilità o non sono in grado di sistemare le cose. Dimenticarsi di IE5.x si rivela quantomeno pericoloso per queste tipologie.
Ci sono modi per ottenere layout con un'ottima compatibilità senza
la necessità di usare hack e workaround, e spero di averli trasmessi nella serie Layout Gala
(qui i link alla prima,
seconda e terza parte) e in generale in tutti gli articoli che ho scritto, che siano relativi al layout o meno. E nel caso non sia possibile evitare di ricorrere ad hack o workaround, il commento condizionale è lo strumento migliore per sistemare le cose su IE5.x. In fondo basta poco.