Gli sviluppatori della Casa di Cupertino hanno reso noto nelle scorse ore che i progetti sviluppati tramite il linguaggio di programmazione Swift 2, versione annunciata in giugno e rilasciata sotto licenza Open Source, potranno essere sottoposti al vaglio dell'App Store per la pubblicazione sul noto market place finalizzato alla distribuzione delle applicazioni installabili sui dispositivi Apple equipaggiati con i sistemi operativi iOS e OS X.
La conversione di Swift in un progetto libero e aperto, iniziativa quasi in controtendenza con quella che è solitamente la filosofia commerciale della multinazionale californiana, non rappresenta l'unica novità importante di questa seconda milestone concepita, tra l'altro, per migliorare considerevolmente la leggibilità del codice; essa infatti integra anche un nuovo modello per la gestione degli errori denominato guard che dovrebbe migliorare ulteriormente il livello di produttività delle sessioni di sviluppo.
Prima di procedere con la realizzazione delle Apps sarà necessario verificare la disponibilità di un ambiente di lavoro basato su Xcode 7, per i test si potrà utilizzare il GM seed di "El Capitan" (OS X 10.11), erede di "Yosemite"; sono inoltre richieste le versioni definitive delle piattaforme iOS 9 e watchOS 2. A tal proposito è necessario ricordare che "El Capitan", atteso per fine mese, richiede Xcode 7 che a sua volta include lo stesso Swift 2, il supporto nativo per SIP (System Integrity Protection) nonché le SDK per tutti i sistemi operativi precedentemente citati.
Per quanto riguarda le esigenze legate alla retrocompatibilità e all'adattamento per le API Swift più recenti, i coders potrebbero dover operare alcune modifiche sintattiche ai sorgenti realizzati con la release 1.2, motivo per il quale Xcode 7 è stato dotato di uno strumento appositamente concepito per la riscrittura dei codici datati, feature che dovrebbe semplificare il più possibile le procedure per la migrazione.
L'impiego di "El Capitan" e Xcode 6 per le applicazioni da pubblicare sull'App Store non sarà supportato, si tenga conto comunque che Xcode 7 è compatibile anche con "Yosemite"; chi stesse completando un progetto basato su Xcode 6 dovrà quindi continuare ad utilizzare "Yosemite" come sistema operativo di riferimento per lo sviluppo.
Via Developer.Apple