In questi giorni il team di Snyk, società che si occupa di consulenza informatica, ha pubblicato il JVM Ecosystem Report 2020, ovvero la sua indagine statistica annuale che analizza i principali trend dell'ecosistema Java.
I ricercatori di Snyk hanno coinvolto un campione composto da più di 2.000 developer. Alla domanda "Quale Java JDK usi in produzione?" gran parte degli sviluppatori, ovvero il 57%, dichiara di adottare una delle varie versioni di OpenJDK mentre appena il 34% afferma di preferire l'Oracle JDK. Sembrerebbe dunque evidente che l'implementazione di Java più gettonata non sia quella rilasciata dalla società di Santa Clara.
Un altro dato interessante emerso nel report riguarda la diffusione delle varie release di Java. Il 64% degli intervistati afferma di utilizzare ancora Java 8 mentre Java 11 e Java 12 sarebbero fermi rispettivamente al 4% e al 25%. Questo risultato non deve stupire, Java 8 e Java 11 sono due release LTS (Long Term Support), ovvero le versioni maggiormente scelte dalla imprese come base per sviluppare i propri applicativi aziendali.
Al quesito "Perché non hai deciso di migrare alle versioni più recenti di Java?" il 51% del campione avrebbe risposto di trovarsi bene con l'attuale setup, il 30% dichiarerebbe di non essere autorizzato ad effettuare una migrazione ed i 32%, invece, affermerebbe di non potersi permettere i costi di un aggiornamento. Stando ai risultati raccolti, nella maggior parte dei casi la scelta di rimanere su una vecchia release di Java non dipenderebbe dal singolo sviluppatore.
Interrogati sulle recenti vicende che hanno visto contrapposte Oracle ed Eclipse Foundation, il 69% dei developer avrebbe risposto di sentirsi deluso dal comportamento di Oracle, mentre il 19% si dichiarerebbe soddisfatto di come si sia risolta la questione. Inoltre, il 66% avrebbe affermato di voler continuare ad utilizzare Jakarta EE malgrado le modifiche apportate ai javax namespace. In buona sostanza, per il momento la community Java non sembra essere molto soddisfatta delle strategie adottate della compagnia guidata da Safra Catz.
