Gli utilizzatori di Windows Xp, sistema operativo della Casa di Redmond che conta già 13 anni di vita pur essendo ancora largamente utilizzato, sanno già dallo scorso 8 aprile che la Microsoft non rilascerà più aggiornamenti di sicurezza per questa piattaforma; ora anche la Oracle avrebbe deciso di dismettere definitivamente il supporto Java per il predecessore di Vista e gli effetti di questa iniziativa dovrebbero essere visibili a breve.
Sulla base degli aggiornamenti trimestrali previsti dal progetto, il prossimo security update di Java è infatti atteso per il 15 luglio 2014 e già in esso non dovrebbe essere prevista alcuna patch per Windows Xp; chi ancora adotta questo sistema operativo potrà continuare ad utilizzare Java 7 tenendo conto dei possibili rischi:
Users may still continue to use Java 7 updates on Windows XP at their own risk, but support will only be provided against Microsoft Windows releases Windows Vista or later.
Inoltre, per problematiche inerenti la compatibilità, sarebbe ormai esclusa la possibilità di installare Java 8 (ultimo rilascio disponibile del linguaggio e del relativo environment), soprattutto tenendo conto del fatto che la piattaforma non è ufficialmente supportata da Big M:
Windows XP users will be unable to install Java 8 on their systems. Windows users must upgrade to Windows Vista or later to install Java 8.
Insomma, Java 7 dovrebbe continuare ad essere ancora per un po' di tempo l'unica soluzione di ripiego per coloro che attualmente non sarebbero intenzionati ad abbandonare Xp (parliamo ancora oggi di circa un quarto dell'OS Desktop market share a livello mondiale), pur tenendo conto che nel corso dei prossimi mesi le vulnerabilità irrisolte a carico di quest'ultimo e di Internet Explorer 8 non potranno che accumularsi.
Oracle non arriva per prima alla decisione di lasciare Windows Xp al proprio destino ed è molto probabile che il suo esempio venga presto seguito da altri vendor, motivo per il quale coloro che proprio non possono o non vogliono abbandonare le piattaforme di Satya Nadella e soci, potrebbero essere costretti prima o poi ad una migrazione verso Vista, Seven o Windows 8.1 e aggiornamenti successivi.
Via Oracle Java Faq