Il supporto ufficiale di Java SE 8 sta per giungere al suo termine. Da questo mese Oracle smetterà di fornire aggiornamenti ai propri clienti per tale versione, ormai obsoleta, del progetto.
Nel dettaglio gli update per Oracle Java SE 8 rimarranno disponibili per uso individuale e personale almeno fino alla fine del 2020. Mentre quelli rilasciati dopo gennaio 2019 non saranno disponibili per uso aziendale, commerciale o di produzione senza l'apposita licenza. In sostanza, le aziende che vorranno continuare a ricevere supporto per i loro applicativi basati su Java SE 8 dovranno acquistare una licenza aggiuntiva oppure migrare a versioni di Java SE più aggiornate come Java SE 9 o i più recenti Java SE 10 e 11.
Oracle è intenzionata a disincentivare l’uso delle versioni più datate di Java, spingendo dunque per la migrazione verso le release meno datate. Dunque Java 8 sta entrando nella parte finale del suo ciclo vitale per quanto riguarda le utenze enterprise. Questa scelta rientra in una strategia più ampia che è mirata al rinnovamento completo della piattaforma Java.
Durante il 2018 il team di Java aveva infatti già annunciato la fine del supporto alla Java Object Serialization ed è stato attivato, già da un anno, il nuovo ciclo di sviluppo di Java SE che comporta rilasci semestrali e l’introduzione di nuove feature molto più frequentemente rispetto al passato.
Oltretutto durante l’Oracle Open World di ottobre 2018 Georges Saab, vice presidente del Java Platform Group, ha annunciato l'avvio di diversi progetti per rinnovare il core della piattaforma, ovvero:
- Project Valhalla: introduce tipi di valore e una specializzazione generica per consentire la creazione di strutture dati cache-friendly e più performanti;
- Project Panama: volto a migliorare e arricchire le connessioni tra programmi Java e codici e dati “stranieri” (non Java) univoci;
- Project Amber: esplorazione delle caratteristiche del linguaggio Java orientate alla produttività, come i valori letterali di stringhe non elaborate, le espressioni switch, il pattern matching e i record;
- Project Loom: volto a introdurre thread modalità utente leggeri, denominati “fibers”, per un codice più semplice ma più efficiente.
Con tali progetti Oracle vuole tenere Java sempre al passo con i tempi, in modo da accontentare le nuove esigenze degli sviluppatori del suo ecosistema. Le aziende presto o tardi saranno obbligate a migrare completamente alle versioni più recenti di Java SE oppure ad utilizzare le release LTS.
Via Oracle