Durante lÂ’evento "Due Ore Live" di lunedì 26 giugno sul forum Giorgiotave, una domanda mi ha colto di sorpresa. O meglio, ogni tanto mi scordo che molti hanno ancora questo dubbio.
Che formazione dovrebbe avere un SEO e quale dovrebbe essere l'iter scolastico?
Puntualmente si finisce per discutere, anche perché la mia risposta pare molto provocatoria ai più.
Io credo, infatti, che per come il Web oggi sia organizzato, per la sua evoluzione e per come i motori di ricerca si stanno ponendo nei confronti dellÂ’utenza, la formazione migliore per un SEO sia quella umanistica.
Badate, non sto dicendo che un SEO non debba avere ottime conoscenze tecnico/scientifiche, anzi. Sto dicendo che secondo me, visto che la formazione umanistica deve essere preponderante, è preferibile dare le necessarie conoscenze tecniche ad una persona che abbia quelle umanistiche e non l'inverso.
Oggi il Search Engine Marketing ed il Web Marketing in generale, sono fatti tecnici fino ad un certo punto. Poi si passa ad uno strato/livello superiore in cui conta la capacità di formalizzare e realizzare contenuti, fare comunicazione e marketing.
Posizionare siti per clienti aziendali significa conoscere le aziende, gli utenti, la vita sociale, la psicologia dei gruppi, il contesto culturale ed economico in cui siti e visitatori si calano.
Ai miei tempi (lo dico nella più negativa delle accezioni, non con rimpianto) il programmatore era un dio. Oggi è un impiegato come tutti gli altri, non indispensabile e sicuramente non un dio.
Fare il SEO è oggi grossomodo cià che era fare il programmatore 30 anni fa. Per evitare che faccia la stessa fine, deve evolversi. Per evolversi deve perdere la sua connotazione di super-tecnico-non-so-nulla-del-resto.
Ergo, se mio figlio mi chiede di diventare SEO, lo spedisco (si fa per dire, tanto poi decide lui) a fare prima il classico e poi una università a sua scelta tra tutte quelle che trattino di psicologia, lettere, comunicazione, marketing, sociologia, storia, ecc.
Wuè, sono solo mie opinioni eh? :-)