Mentre scrivo non ho ancora dato un titolo al post, che scaturisce da un baleno, un fulmine che mi ha colpito dopo aver letto l'ennesima frase stucchevole (spero non sia scritta anche qui su Edit! .-) ) letta in un sito web.
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Nulla di concettualmente o grammaticalmente scorretto.
àˆ quell'abuso del termine gratuito che è duro a morire. Finisce con l'infastidire certi utenti, diciamo così, esperti, che prima o poi arrivano, o arriveranno, a sorridere, pensando: ci mancherebbe ancora dover pagare per ricevere una newsletter!.
Eppure la comunicazione a pagamento sopravvive: tra colpi di tosse e ansie che si moltiplicano, ma sopravvive. Milioni di persone comprano ogni giorno un quotidiano in edicola, altrettanti milioni pagano il canone per vedere la televisione.
Non voglio tirarla per le lunghe e tantomeno rinvigorire una discussione ormai fuori luogo, ma piuttosto chiedervi: voi sareste disposti a pagare per ricevere una newsletter? O per accedere ad una pagina web?