Sesta e ultima Alpha per Intrepid Ibex, ovvero Ubuntu 8.10. La versione prossima ventura della distribuzione "umana" ha ormai preso forma. C´è infatti già stato il "Feature Freeze" (in pratica quello che abbiamo in questa release è quello che vedremo a fine Ottobre) e tra una settimana ci sarà anche la deadline per l´artwork, ovvero la grafica e gli sfondi che addobberanno la GUI.
Quanti avevano tifato per un tema scuro resteranno delusi: a meno di cambiamenti improvvisi il tema resta sostanzialmente lo stesso, tranne per qualche ritocco qua e là come, ad esempio, la cornice che evidenzia i menu al passaggio del mouse. Le caratteristiche non strettamente estetiche riguardano l´adozione del nuovo Gnome 2.24 (anch´esso ancora in fase di sviluppo) con alcune novità quali il pulsante di espulsione affiancato al nome della periferica da smontare.
Come la precedente alpha, il server X montato è X.org 7.4 che porta agli utenti la tanto agognata configurazione automatica destinata a mandare in pensione, ma non subito, il file /etc/X11/xorg.conf. Restando sotto il cofano, la sperimentazione del kernel 2.6.27 al posto del più stabile 2.6.26 sta avendo buoni risultati e non dovrebbero esserci ripensamenti a tal riguardo.
Per chi volesse provare le piccole e grandi novità di questa release resta solo da scegliere quale gusto si vuole assaggiare: Ubuntu, Kubuntu, Edubuntu, Xubuntu e UbuntuStudio (ne ho dimenticata qualcuna?).
Fortunatamente è stato risolto il baco che ne impediva l´avvio su VirtualBox, rendendo quest´ultimo l´ambiente ideale per fare qualche prova senza rischiare troppo con una versione preliminare.
Scaricatela e provatela tutti. E non dimenticate di raccontarci cosa ne pensate: sarà l´ennesima piccola rivoluzione o si poteva fare di meglio?