Nokia, Google, Vodafone, Opera, TIM: sono molti ed altisonanti i nomi che gravitano attorno alle iniziative del W3C per mettere a punto gli standard per portare il web sui dispositivi mobili. Ora l'accordo è stato formalizzato su 60 linee guida molte delle quali danno consigli tutto sommato già noti alla maggior parte degli sviluppatori: niente frame, niente tabelle, codice validato. Ma c'è anche altro. L'elenco è molto breve ed in pochi minuti si ha un quadro completo della situazione: un click è consigliato.
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