Come è noto il browser Mozilla Firefox mette a disposizione la funzionalità Do Not Track che consente all'utente di decidere di non essere tracciato in navigazione dai siti Web; nel caso in cui questa impostazione sia stata attivata, il browser si occuperò di notificare ai circuiti pubblicitari e alla Web application che l'utilizzatore non è disponibile al tracciamento.
Il W3C, cioè il consorzio che definisce degli standard di sviluppo per il Web, sarebbe attualmente al lavoro per rendere Do Not Track uno standard anche in vista del fatto che altri vendor, come per esempio Redmond con IE9, hanno introdotto feature simili nei loro browser.
La creazione di un standard dovrebbe risultare utile innanzitutto per gli sviluppatori che potrebbero lavorare sulla base di criteri omogenei per la tracking protection; molto probabilmente però i primi risultati derivanti dal lavoro del World Wide Web Consortium non saranno disponibili prima della metà del prossimo anno.
Il problema non sarebbe infatti esclusivamente tecnico, gli standard dovrebbero avere infatti valore a livello globale, ma le regole che regolano in modo più o meno restrittivo il tracciamento vengono stabilite a livello locale.