Non lo dico io, lo dice Steve Rubel su Micropersuasion. Non mi permetto nemmeno di interpretare il suo punto di vista, mi limito a elencare gli indizi che identifica per giungere alla sua conclusione:
- le pubblicità sono sempre più ignorate (si clicca di meno);
- il cost-per-action è più rilevante, avere traffico diventa sempre meno importante;
- i costi delle keyword si stanno velocemente gonfiando;
- la pubblicità sta trovando nuove e più efficienti vie di sfogo;
- le "search ads" sono viste come inaffidabili.
Rubel, insomma, sostiene che se ancora la svolta non è arrivata, poco ci manca: il mercato è destinato a differenziarsi parecchio e le pubblicità associate ai motori di ricerca potrebbero presto incappare in una battuta d'arresto. E la conclusione la lascio alle sue stesse parole:
However, it's impossible to deny that pain is coming. As SEM matures it will move to a new model just as spending on digital marketing overall rises and diversifies. This means the market will recede before it expands. In the long run, that's good for everyone. Just be prepared for what's coming.