Propongo per una volta, mettendo da parte teorie e perfezionismi, di misurarci con un caso specifico. Dopo tante parole su CSS, accessibilità , marketing, scelte cromatiche, codici e quant'altro, proverei a misurare il bagaglio accumulato applicandolo ad un caso specifico. L'occasione è golosa e sotto gli occhi di tutti: il nuovo sito del Partito Democratico.
Mettere da parte credo politico e convinzioni da campagna elettorale, please. Si sta giudicando un sito, un progetto di comunicazione, il lavoro di un team di "colleghi" che ha messo su un qualcosa che dovrà reggere l'urto di una campagna elettorale all'ultimo sangue. Se è vero che Internet assumerà sempre di più un ruolo decisivo nella comunicazione politica (vedi quel che succede negli USA), allora trattasi di argomento importante da affrontare.
In soldoni: avreste fatto le stesse scelte? Cosa cambiereste? Come giudicate il sito nei confronti di altri siti "concorrenti"? (esempio: Il Popolo della Libertà )
Update
Segnalo due commenti di risposta ai nostri feedback (così che non si perdano nel lungo elenco di commenti accumulati), provenienti l'uno Stefano Peppucci di DOL.it e l'altro da Francesco Forti, redattore di Ulivo.it.