Sui tanti siti che gestisco o su cui scrivo o per i quali lavoro in termini di Web Marketing, una cosa è costante: tutto cià che è negativo rende più delle cose positive.
Parlar bene di un locale, non rende quanto parlarne male.
Scrivere di una cosa intelligente detta da qualcuno, pare interessare molto meno dello scrivere di uno strafalcione o di una cavolata detta da un personaggio noto (o neanche tanto).
Un programma che funziona non stupisce nessuno, un programma che non funziona fa gridare allo scandalo.
Un cane che addenta un vigile non viene riportato da nessun giornale, l'inverso sì (...opsss... questa m'è scappata).
Tutto cià e tanto vero, che molti ormai l'hanno capito anche sul web e lo interpretano cinicamente per avere traffico. Tutto quello che scrivono è al negativo e via. Visite a pacchi, coinvolgimento, discussioni, notorietà .
Possiamo chiamarlo No-Marketing?