Ho letto questa notizia su Google Book Search e ho fatto qualcosa di più di un volo pindarico. Ho visto un pezzo di futuro. Un giorno i nostri figli - o forse i figli dei nostri figli - andranno a scuola senza cartella. Senza libri. Senza astucci pieni di penne, matite, gomme e temperini.
I nostri figli, o i figli dei nostri figli, avranno miniportatili superleggeri, dispense digitali sulle quali seguire le lezioni e in ogni scuola saranno installate stampanti ecologiche alimentate da carta ecocompatibile, il cui utilizzo sarà riservato solo a quanto strettamente necessario.
Si instaurerà un nuovo modello di editoria scolastica (perchè coloro che scrivono e pubblicano libri continueranno a fare il loro mestiere, ovvero scrivere e pubblicare) non più controllato da pochi editori e da un unico Ministero, ma direttamente dagli istituti scolastici.
Il vecchio libro cartaceo? Roba da topi di biblioteca e musei di modernariato. Adobe e Google domineranno la scena.
A scuola ci siamo andati tutti... ripensatevi bambini, come vi sareste trovati in una scuola digitale?