Una ricerca del CNR sciorina una ingente quantità di numeri da cui si può trarre una conclusione di assoluta rilevanza. Il ragionamento finale è semplice: le aree italiane più lontane dal web non possono giovare dei benefici che il web può apportare e quindi continuano a rimanervi lontane. Al contrario le aree più sviluppate vi accedono ed aumentano il proprio status socio/economico. In pratica, dunque, l'esistenza di internet e la sua irraggiungibilità da talune comunità (geografiche, economiche o sociali che siano) determina differenti ritmi di sviluppo ed un differenziale che tende ad autoalimentarsi.
Se ne è parlato su WebNews, se ne è parlato su La Repubblica. Senza stare a riportare ulteriori dati in questa sede, rimando direttamente al file .pdf (circa 600 Kb) distribuito direttamente dall'ufficio stampa del NIC. Vale la pena rifletterci su un attimo, perchè a volte le dinamiche dello sviluppo non sono così dirette quanto potrebbe apparire.
Se nel frattempo dovessi trovare un link diretto al file provvederà ad aggiornare il riferimento.
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