La qualità del codice Open Source è da ritenersi al pari, e in certi casi superiore, a quella del codice closed. Parola di Coverity, azienda produttrice di strumenti per l´analisi statica del software, che in un recente report intitolato Coverity Scan Open Source ha analizzato il codice di 45 progetti open con interessanti risultati.
Tra i software presi in analisi - quelli che la stessa Coverity chiama "cittadini modello" - spiccano Linux 2.6, PHP 5.3 e PostgreSQL 9.1, con una media di 37 milioni di righe di codice analizzate e una densità di errore pari a 0.45, calcolata su 1.000 righe di codice.
Ed è Linux ad avere una densità di difetto superiore alla media con 0.62, comunque bassa se si considera la quantità di codice (circa 7 milioni di righe, rispetto le oltre 15 milioni previste per il prossimo Linux 3.3) alla base del noto kernel.
Il report di quest´anno include per la prima volta diversi software closed - rimasti tuttavia anonimi - per un totale di 300 milioni di righe di codice e una media di 0.64, di poco superiore a quella del codebase di Linux, ma più alta rispetto al codebase open. Una copia del report è liberamente scaricabile a questo indirizzo, previa compilazione di un form.