Sono passati tre anni da quando è stato rilasciato Wayland 1.0. La prima versione stabile del futuro display server di riferimento delle distribuzioni Linux sembrerebbe non aver comunque smosso le acque a sufficienza e, dopo cosi tanto tempo dal rilascio praticamente nessuna distro lo avrebbe adottato come soluzione predefinita.
Le ragioni di questo "ritardo" sarebbero diverse, prima fra tutti il mancato supporto dei principali desktop environment nei primi anni di vita.
Infatti sia gli sviluppatori di GNOME che quelli di KDE hanno impiegato svariati mesi per implementare il codice che permette a kwin e a mutter di operare con Wayland. Questo perché entrambi i windows manager erano stati pensati per girare unicamente su Xorg, anche se negli ultimi tempi sono stati fatti dei grandi passi da entrambi i team. GNOME supporta senza problemi Wayland mentre KDE lo farà nelle prossime release.
Wayland adesso, superato lo scoglio dei desktop environment di maggiore diffusione, attende solo il supporto da parte dei due "big player" del mercato delle GPU ovvero AMD e Nvidia. Quest´ultima sarebbe già all´opera e ci sono diversi rumors che parlano di alcune release di testing private dedicate a Walyand e a Vulkan.
Per quanto riguarda invece AMD, ad oggi saremmo ancora "in alto mare", il team infatti dovrebbe essere attualmente al lavoro sul nuovo driver Open Source per Linux e solo dopo il suo completamento il supporto verrà effettivamente garantito.
Per l´utente delle distribuzioni per ora dovrebbe cambiare poco o nulla, infatti una volta pronti i driver non si dovrebbe percepire alcun cambiamento, se non un miglioramento delle performance promesso dal team di Wayland. Dunque il nuovo display server ha ancora molta strada da fare, solo il tempo ci dirà se il 2016 sarà veramente l´anno di Wayland.
Via Phoronix
