Un post pubblicato di recente
su IEBlog inizia a rivelare alcuni dettagli implementativi di IE7.
Ma facciamo un attimo un passo indietro, dato che tutto è iniziato in questa calda estate.
Il 27 luglio 2005 IEblog annuncia
la beta 1 di IE7 (ricordo che per versione beta di un software si intende una versione in fase di test,
e lontano dall' essere definitiva). La beta di IE7 è però disponibile solo agli sviluppatori
con abbonamento a MSDN... il che la rende quasi una beta privata.
Una decisione a parer mio poco 'democratica', che non ha fermato i webdeveloper e in generale
la community di blogger e a cui hanno fatto seguito diversi
commenti e critiche.
La beta 1 di IE7 ha l'RSS, il supporto per le PNG trasparenti, il tabbed browsing, una migliore sicurezza.. ma di un migliore
supporto dei CSS forse appena l' ombra.
A calmare gli animi ci pensa un successivo post su IEblog
che pubblica un'anteprima del supporto CSS della beta 2 di IE7, e in particolare una lunga lista
di fix dei bug che tanto affliggono i webdesigner quando testano le loro pagine con IE5.x e IE6.
Il merito è anche di una collaborazione
tra Microsoft e il WASP (Web Standards Project),
grazie alla quale gli sviluppatori di IE hanno ottenuto feedback da alcuni più noti esperti di bug
e hack di IE.
Come ho detto in apertura, il blog di IE inizia a divulgare ora alcuni dettagli implementativi
sul supporto dei CSS, e in particolare del parser relativo ai selettori. Sono curioso di sapere
i futuri aggiornamenti, e in particolare quando sarà disponibile la beta2.
Un post interessante svela i
risultati di una sessione di beta testing di IE7 e addirittura le prime indiscrezioni su IE8.
Per gli sviluppatori l'attesa su IE7 è focalizzata sopratutto sul supporto dei CSS,
e la domanda probabilmente più diffusa sarà del tipo: devo preoccuparmi?
La mia risposta: dipende, ma in generale no. IE7 promette bene, ma credo che
passerà diverso tempo (un anno forse?) prima che una percentuale significativa di
utenti lo usi.
In ogni caso il miglior supporto dei CSS offrirà migliori possibilità di sviluppo
e non potrà nuocere se abbiamo progettato i nostri siti testandoli su Opera, Mozilla e Safari
e soprattutto se abbiamo evitato gli hack o comunque ne abbiamo fatto un uso molto limitato.