Come già avvenuto in passato per altri filesystem, anche l´adozione di Btrfs richiederà diverso tempo prima di realizzarsi completamente; tra le distribuzioni Linux, Fedora sembra essere, da sempre, quella con le idee più chiare.
A differenza delle precedenti versioni della popolare distribuzione, infatti, Fedora 15 fornirà il supporto a Btrfs direttamente dall´installer Ananconda, senza la necessità di specificare particolari parametri all´avvio del setup.
La creazione di snapshot in concomitanza con l´esecuzione di yum è stata introdotta in maniera sperimentale in Fedora 13 ma, entro i prossimi due rilasci, dovrebbe diventare una funzionalità "per tutti"; l´ideale sarebbe l´implementazione di una funzionalità simile ai time-slider della versione OpenSolaris di Nautilus.
Se l´integrazione del supporto a Btrfs in GRUB e GRUB2 dovesse concretizzarsi entro qualche mese, Fedora 17 potrebbe utilizzarlo come filesystem di default, per la gioia di chi attende l´arrivo di un filesystem Linux "moderno".