Recentemente ho letto una news riguardante lo stato finanziario della Mozilla Foundation e sinceramente mi sono stupito di quanti soldi possano girare nelle casse di quella che tutto sommato è e rimane un'associazione senza scopo di lucro per la promozione e lo sviluppo di applicazioni software.
Casualmente mi sono trovato a consultare anche il bilancio (vedere la voce "Income and Expenditure") riguardante il primo semestre del 2007 di un'altra fondazione che gravita attorno al mondo Open Source, la Mambo Foundation, Inc, in questo caso le cifre sono molto più contenute ma vale la pena di dare uno sguardo se non altro per sapere quanto costa gestire un'associazione che direttamente o indirettamente fa capo ai migliaia di utilizzatori di un CMS.
Prima osservazione: tutto sommato si tratta di pochi soldi; entrate per poco più di 15 mila dollari (Australiani), uscite per circa 12 mila dollari con un attivo netto di circa 3000 dollari. Se non altro possiamo dire che la Mambo Foundation gestisce con accortezza il suo denaro.
Seconda osservazione: gli introiti maggiori derivano dalle sponsorizzazioni; dei 15 mila dollari incassati oltre la metà (poco più di 10.000 dollari) derivano da advertising e sponsorship. La Mambo Foundation va quindi come va il resto del Web: se non ci fossero gli inserzionisti ci sarebbe poco da stare allegri.
Abbastanza risicate le cifre riguardanti le donazioni, poco più di 300 dollari in 6 mesi, mentre sembrano discrete le entrate derivanti dalle royalties per le pubblicazioni.
Non nascondo di aver avuto un moto di rabbia quando ho visto che gli interessi bancari sono stati pari a oltre 1000 dollari, ma questo è un discorso che riguarda il nostro sistema bancario non i CMS...
Terza osservazione: le spese; la Mambo Foundation non spende nulla per sponsorizzarsi, evidentemente giudicano che il loro CMS sia già abbastanza popolare; nessuna spesa anche per le voci riguardanti gli interessi bancari passivi, sottoscrizioni, viaggi e assicurazione.
Sono stati spesi appena 10,31 dollari per licenze software, mentre la maggior parte delle uscite riguardano le spese di hosting.
So che non è educato fare "i conti in tasca" a qualcuno, ma i bilanci delle fondazioni sono pubblici e tutto sommato sembra che almeno dal punto di vista della gestione dei soldi la Mambo Foundation se la cavi abbastanza bene.
