JayCut è un servizio di video editing remoto. L´utente sottoscrive un account, carica un video, e utilizzando l´interfaccia Web ne effettua il video editing. Per lo più JayCut offre al momento degli strumenti più che basilari, anzi di tutto rispetto. Tagliare, incollare, copiare, applicare dissolvenze o testo in sovrimpressione è abbastanza semplice. Diciamo che JayCut non si discosta di molto da una classica applicazione di Video Editing come quelle che usiamo sul PC. Il risultato finale, il video prodotto, può anche essere convertito in un formato compatibile con Facebook e MySpace, e caricato su uno di questi portali.
Messa in questi termini è facile capire come JayCut possa fare al caso di chi ha un dispositivo poco potente, facciamo un netbook, e vuole comunque divertirsi a modificare i propri video.
Consideriamo proprio il caso di un netbook e consideriamo il caso in cui Moblin sia il sistema operativo installato. Condizione di lavoro oggi non proprio diffusissima, ma nel futuro potrebbe essere la norma, visto anche la tendenza di distribuzioni come Ubuntu Moblin Remix o Fedora 12 Mini ad allinearsi al progetto Moblin.
Bene, come si fa per usare JayCut? Semplice, bisogna installare Adobe AIR e poi collegarsi al portale. Si, avete letto bene, ci vuole Adobe AIR e non proprio Adobe Flash. Non preoccupatevi, su MoblinZone, portale dedicato al mondo Moblin, è stata pubblicata una guida che spiega come installare Adobe AIR su Moblin, e poi usare JayCut. La guida è illustrata, e con diversi screenshot mostra come scaricare il pacchetto Adobe AIR, come installarlo e come renderlo usabile nel browser di Moblin (ndr una versione custom di Mozilla Frirefox).