Con l'imminente introduzione dell'obbligo di controllo del green pass, a partire dal prossimo 15 ottobre le aziende dovranno ingegnarsi per garantire che tutti i dipendenti siano in regola. Con l'obiettivo di facilitare questa operazione, il Ministero della Salute ha appena rilasciato un nuovo SDK per permettere la verifica del possesso del certificato verde.
Nuovo SDK per il controllo del Green Pass: come funziona
L'SDK è stato rilasciato con licenza open source, ed è disponibile su GitHub. Sostanzialmente, si tratta di una serie di funzionalità che permettono di effettuare la stessa verifica già implementata nell'app VerificaC19, già ampiamente utilizzata per effettuare i controlli.
Questo SDK è stato pensato per essere integrato all'interno di dispositivi Android, che supportino la versione 7.0 o successiva del sistema operativo. L'applicazione di verifica dovrà importare le componenti decoder
e SDK
, e sarà necessario aggiungere al file settings.gradle
le seguenti informazioni:
include ':app'
include ':dgc-sdk'
include ':decoder'
rootProject.name = "dgp-whitelabel-android"
project(':dgc-sdk').projectDir = new File("../it-dgc-verificac19-sdk-android/sdk")
project(':decoder').projectDir = new File("../dgca-app-core-android/decoder")
Fatto ciò, sarà possibile inizializzare un oggetto della classe LoadKeysWorker
che permetterà di sincronizzare le regole di validazione e i certificati di firma.
A questo punto, mediante una qualsiasi libreria di scansione di QR Code se ne potrà decodificare il contenuto, passandolo poi al metodo init
della classe VerificationViewModel
. La risposta sarà costituita da un oggetto Certificate
che conterrà il risultato della verifica. Il data model conterrà inoltre i dati relativi alla persona, inclusa la data di nascita, il timestamp di verifica e lo stato della verifica.
Basandosi su questi dati è possibile definire l'interfaccia e altre logiche di business, a patto di non memorizzare in alcun modo il QR code, né tanto meno i dati sensibili da esso ricavati.
Vantaggi
La pubblicazione di questo strumento offre diversi vantaggi. Per gli sviluppatori, rappresenta una nuova opportunità di sviluppo, potendo offrire un servizio di controllo del green pass in aggiunta a quelli già forniti, ad esempio integrando nuove funzioni su display pubblici o altre applicazioni esistenti. Per le aziende, rappresenta la possibilità di fornire un controllo più automatizzato e gestibile. Per il Ministero della Salute, è un ottimo modo per validare questo tipo di strumento anche grazie alla comunità open source, che potrà analizzare il codice e fornire suggerimenti o segnalare potenziali problemi di sicurezza.