Tra i futuri progetti di Mountain View vi è anche quello di liberare la Rete, per quanto possibile, da siti esposti ad attacchi causati da vulnerabilità contenute in versioni datate di CMS tuttora utilizzati.
Il primo settore che dovrebbe essere coinvolto dall'iniziativa è quello dei blog, molti blogger creano infatti il proprio sito personale con scarse conoscenze tecniche e con poche preoccupazioni relativamente alla sicurezza.
Per far questo Google dovrebbe dare il via ad un vasto monitoraggio delle pagine Web per scovare i problemi insiti nelle piattaforme più semplici da "bucare". WordPress sarà probabilmente la prima applicazione ad essere interessata da questa iniziativa, questo blog engine è infatti talmente facile da installare e da utilizzare che spesso viene scelto come strumento di pubblicazione per utenti del tutto digiuni in tema di sicurezza on line.
Matt Cutts, software engineer di Google, ha fatto notare come negli ultimi tempi lo spam inviato verso i blog sia fortemente aumentato, si tratta di un segnale di allarme che trova la sua causa nel fatto che spesso i webmaster non aggiornano la loro piattaforma e continuano a basare i loro siti Web su release insicure di CMS anche molto diffusi come WordPress.
A questo proposito Cutts cita proprio il blog engine di Matt Mullenweg come esempio: troppi blogger utilizzano ancora la versione 2.1 di questo CMS, un rilascio particolarmente sensibile agli exploit; per questo motivo Google invierà una segnalazione a coloro che utilizzano ancora WordPress 2.1 consigliando un rapido passaggio alla 2.6.2.
Logicamente Google non "spammerà " tutti gli utilizzatori di blog engine obsoleti, come strumento per inviare le comunicazioni verrà utilizzato il Google Message Center messo a disposizione di coloro che hanno sottoscritto i Webmaster Tools del motore di Mountain View.