Gli sviluppatori di Mountain View hanno recentemente rilasciato Google Web Toolkit 2.5, ennesima versione stabile del framework Open Source basato su Java e concepito per la realizzazione di Ajax Web applications; per chi non lo conscesse, GWT basa il suo funzionamento su un compilatore da Java a JavaScript che consente di scrivere un'applicazione Web utilizzando principalmente costrutti Java per poi effettuare una conversione in JavaScript ai fini del browser deployment.
Con la release 2.5 vengono introdotte alcune novità che riguardano sia la correzione di vulnerabilità che l'introduzione di features addizionali; per quanto riguarda le nuove funzionalità e possibile segnalare:
- un Super Dev Mode, in fase sperimentale, che va a sostituire il precedente Development Mode;
- una nuova libreria, Elemental, dedicata agli sviluppatori JavaScript che lavorano con le browser API;
- possibilità di utilizzare opzionalmente il compilatore Closure per l'ottimizzazione di JavaScript, quando disabilitato esso non renderà meno performante il GWT compiler se non necessario;
- Fragment Merging grazie al quale il compilatore GWT potrà fondere porzioni di codice in modo da ridurne la dimensione complessiva;
- una nuova libreria ARIA (Accessible Rich Internet Applications) per una maggiore aderenza alle specifiche del W3C;
- nuove estensioni per UiBinder, il framework GWT per la separazione degli aspetti presentazionali da quelli funzionali di un'applicazione;
- superamento della fase sperimentale per il supporto alle specifiche della validazione JSR-303 Bean.
Il rilascio della versione 2.5 rappresenterebbe inoltre un segnale per quegli sviluppatori che avevano espresso preoccupazione riguardo alla possibilità che lo sviluppo della prima versione developer-oriented del Dart SDK potesse in qualche modo preludere ad un abbandono dell'implementazione di GWT.