Gli sviluppatori di Mountain View hanno introdotto il supporto ufficiale per la client library di Node.JS, tale iniziativa dovrebbe essere finalizzata all'accesso alle API (Application Programming Interface) di Google ed è accompagnata da un ulteriore supporto, quello per il protocollo d'autorizzazione e autenticazione OAuth 2.0 per l'interazione sicura con i dati protetti.
Coloro che fino ad ora hanno utilizzato una versione della libreria precedente alla release 1.0 dovranno effettuare una migrazione del proprio codice sorgente verso quest'ultima, a tal scopo è stata messa a disposizione un'apposita guida per eseguire tale passaggio; la libreria viene distribuita anche tramite package manager NPM che ne consentirà l'installazione come dipendenza.
Per l'interazione con una delle interfacce per la programmazione di Google l'utilizzatore dovrà generare un service client specifico per tale API; per quanto riguarda OAuth 2.0, viene fornita anche un'applicazione d'esempio nonché la documentazione necessaria per la creazione di un URL per l'autenticazione e la richiesta di permessi da parte di un utente per il reperimento di un token d'accesso.
Sarà inoltre possibile inviare una API key da associare alle richieste, per esempio utilizzando quest'ultima al fine di interrogare l'interfaccia della piattaforma Google+ per selezionare un determinato profilo sulla base dell'identificatore univoco relativo all'utente di riferimento (userId
); nello stesso modo, ciascuna richiesta diretta verso un'API restituirà un oggetto attraverso il quale tenere traccia dello stato di avanzamento della richiesta stessa.
Il nuovo supporto prevede anche una serie di opzioni finalizzate ad ottenere un maggior controllo sul livello di precisione delle richieste e le modalità con le quali queste vengono effettuate; la libreria viene rilasciata sotto licenza Open Source Apache 2.0.