Oltre un anno fa, precisamente il 7 luglio 2009, Google aveva promesso che i primi netbook con il sistema operativo Chrome OS sarebbero arrivati sul mercato entro la fine del 2010.
I produttori Acer e HP, partner principali dell´azienda di Mountain View, hanno però dichiarato di non essere intenzionati a presentare prodotti con Chrome OS entro la fine dell´anno. Allora, Google ha deciso di occuparsi in prima persona della realizzazione di netbook con il proprio marchio.
Quindi, dopo aver testato il sistema operativo su prodotti ASUS, Dell e Lenovo, ha iniziato la fase di testing su macchine che l´azienda definisce "dogfood", come è stato rilevato dai bug reports di Chrome OS. Negli ultimi report sono comparsi due nomi per indicare il tipo di computer: "Mario" e "Andretti".
Il famoso pilota di corse automobilistiche IndyCar potrebbe essere stato scelto per indicare la velocità dei netbook che si avviano in pochi secondi. Ricordiamo infatti che Chrome OS (nome in codice Indy) è un sistema operativo molto leggero in quanto basato sul browser Chrome e privo di tutti i software che si trovano già precaricati nei sistemi operativi tradizionali.
Per utilizzare un´applicazione, l´utente deve accedere alla "nuvola" di Google usando il browser. Anche la stampa sarà effettuata senza l´installazione dei driver, attraverso il Google Cloud Print.