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Google Cloud Firestore esce dalla fase beta

Cloud Firestore, il Cloud-native NoSQL database di Google, è finalmente disponibile in versione definitiva.
Google Cloud Firestore esce dalla fase beta
Cloud Firestore, il Cloud-native NoSQL database di Google, è finalmente disponibile in versione definitiva.
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Google ha annunciato la fine del ciclo di beta testing per il suo serverless Cloud-native NoSQL database chiamato Cloud Firestore. Ora questo database è passato in fase di general availability ed è dunque pronto per essere implementato negli ambienti di produzione.

Cloud Firestore è un database Cloud nativo che rende più semplice il salvataggio dei dati, la loro sincronizzazione e ovviamente la gestione delle query dei dati provenienti dal Web, da mobile o da device e applicazioni IoT.

Il suo team ha realizzato questo progetto in modo che possa offrire una buona developer experience e dunque disporre di numerosi strumenti per rendere più produttivo lo sviluppo delle applicazioni, offrendo anche un sistema di sincronizzazione live, il supporto all'uso delle funzionalità offline e alle transazioni ACID (Atomicity, Consistency, Isolation, Durability) su centinaia di documenti e raccolte.

Cloud Firestore si integra perfettamente con la Google Cloud Platform (GCP) e con Firebase, la piattaforma di sviluppo mobile di Google. Cloud Firestore fa molto più rispetto alle semplici attività di amministrazione dei database. È progettato per essere un completo data backend che gestisce la sicurezza, l'autorizzazione, l'infrastruttura, l'archiviazione dei dati e la sincronizzazione.

Google ha scelto di integrare in Firestore anche i due servizi Identity and Access Management (IAM) e Firebase Auth in modo da garantire la sicurezza delle applicazioni sviluppate e dei dati contenuti in esse. La stretta integrazione con le funzioni Cloud, il Cloud storage e l'SDK di Firebase permette di semplificare anche la creazione di applicazioni serverless end-to-end. È inoltre possibile esportare facilmente i dati dal servizio Web RESTful BigQuery per analisi approfondite, post-elaborazione dei dati e machine learning.

Diversamente dalla maggior parte dei database NoSQL, Cloud Firestore supporta la modifica di più di 500 raccolte e documenti in un'unica transazione, scalarendo automaticamente e adattandosi al carico di lavoro richiesto.

Via zdnet.com

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