Greasemonkey è supportato nativamente da Google Chrome 4. Notizia questa che arriva direttamente dal blog di Chromium e che risulta certamente gradita agli utenti Firefox che fanno uso di questo strumento.
Greasemonkey è un add-on Firefox che consente di potenziare un sito Web. Il meccanismo funziona così. Ad un sito Web è possibile associare uno script Greasemonkey, che altro non è se non un semplice script JavaScript. Al termine del caricamento del sito Web Firefox informa l´add-on che i dati sono stati scaricati. A questo punto Greasemonkey fa partire il proprio script che interviene a modificare parti del sito Web o ad aggiungere nuove funzionalità.
Aaron Boodman, uno degli ingegneri di Google, fa sapere che circa l´80% degli script Greasemonkey disponibili per Firefox è già usabile su Google Chrome 4. Gli script Greasemonkey vengono visti da Google Chrome 4 come delle estensioni. È sufficiente cliccarci sopra per installarli e attivarli. Google Chrome a questo punto farà il resto comportandosi pressappoco come Firefox.
Attenzione, come segnalato anche nel post, gli script Greasemonkey hanno accesso completo a tutte le informazioni conservate dal browser. Tra queste rientrano i dati immessi nei form, gli account, i siti navigati. Quindi Aaron Boodman consiglia di leggere attentamente la documentazione degli script installati. Si declina ovviamente ogni responsabilità.
Ora, problemi di sicurezza a parte, Google con questo nuovo annuncio spiazzerà certamente molti di noi. Google Chrome 4 ha portato con se il supporto alle estensioni, che in termini pratici comporta il supporto a quasi 1500 add-on già pronti. Ora il supporto Greasemonkey aggiunge a questa quota circa altre 30000 piccole mini estensioni. Davvero un bel risultato. Guerra dichiarata a Firefox.