Il team di coder Google ha rilasciato una nuova stable release del noto browser open source Chrome. Tale versione introduce alcune novità interessanti che consentono di migliorare la già ottima user experience del progetto. Una delle innovazioni più interessanti presenti in Chrome 102 è il supporto al Capture Handle. Si tratta di una feature che consente concretamente alle applicazioni di condividere determinate informazioni con altri applicativi che stanno svolgendo una qualche tipologia di acquisizione video, come ad esempio OBS (Open Broadcaster Software) oppure altri software dedicati al video streaming online su piattaforme web come Youtube o Twich.
Fondamentalmente la funzionalità di Capture Handle gestisce appunto lo scambio di informazioni tra il browser web, ovvero Google Chrome, e le diverse applicazioni di acquisizione video utilizzate dall'utente nel proprio computer. Tale elemento consente quindi di migliorare la qualità dello streaming o della registrazione, semplificando quindi indirettamente anche le possibili operazioni di video-editing ed il workflow del content creator.
Sempre in Chrome 102 troviamo anche la nuova File Handling interface, si tratta di un'interfaccia che permette alle diverse web application di supportare e gestire file con diverse tipologie di estensioni e MIME (Multi-Purpose Internet Mail Extension).
Gli sviluppatori hanno implementato in Chrome 102 una nuova property chiamata "AudioContext.outputLatency" che consente la sincronizzazione dei flussi audio/video in modo tale da eliminare ogni sorta di delay o lag che impedisca la corretta fruizione del contenuto multimediale riprodotto dall'utente all'interno di una piattaforma di video streaming, come ad esempio Netflix o Amazon Prime Video.
Chrome 102 include anche diverse patch e bugfix dedicati alla risoluzione di diverse vulnerabilità, anche molto gravi, riscontrate dai diversi ricercatori di sicurezza durante gli ultimi mesi. Dunque l'aggiornamento a tale build è caldamente consigliato agli utenti, visto che aiuta a prevenire un vasto ventaglio di possibili aggressioni informatiche con annessi furti di dati sensibili.