Wayland è pronto per sostituire Xorg? Secondo uno dei developer GNOME questa non è la giusta domanda da porsi, infatti sarebbe meglio domandarsi se GNOME è realmente pronto per Wayland. Attualmente il desktop environment dello gnomo è quello che offre il miglior supporto al nuovo display server, ma la sua implementazione sarebbe ben lontana dall'essere conclusa.
L'ecosistema Linux è sempre aperto al cambiamento ma spesso i vari ambienti grafici sono davvero lenti a recepirle a causa dei grandi carichi di lavoro a cui devono essere sottoposti i developer per adattare il codice.
Buona parte del lavoro che stanno svolgendo gli sviluppatori di GNOME con Wayland riguarda il fix delle varie posizioni dei menu/finestre di dialogo con l'utente, nella transizione al nuovo display server è necessario sistemare questo aspetto perché nelle prime versioni del backend di Wayland delle GTK+ si utilizzava un heuristics basato sul window type hints, adesso invece il team ha deciso di essere più restrittivo adottando un sistema di transient parent che va ad impostare la giusta posizione delle finestre e dei diversi menu/popup.
Altro punto importante è il supporto al Drag-and-Drop su Wayland che inizialmente era stato implementato con un concetto differente rispetto ad X11, adesso invece i due progetti si sono avvicinati e Wayland garantisce i necessari dnd events e il supporto alle varie "actions".
Ci sono poi delle parti, su cui il team si sta impegnando, che ancora dovrebbero essere migliorate, prima fra tutte il supporto alle tavolette Wacom che su Xorg era ormai la norma ma su Wayland sarebbe da rivedere da zero. Altro elemento da reintrodurre è il middle click paste, molti mouse supportano la possibilità di selezionare il testo con un singolo click del pulsante centrale, ma su GNOME con Wayland ciò non è ancora possibile.
Si tratta di lavori che impiegheranno diversi mesi per essere ultimati e che dunque, con molta probabilità,non vedremo pronti prima della fine del 2016.
Via blogs.gnome.org
