Il team di sviluppatori del progetto GNOME ha rilasciato una nuova point release che introduce una serie di aggiornamenti, security patch e bugfix che rendono questo ambiente grafico open source più robusto e sicuro. GNOME 42.3 migliora quindi la user experience generale del desktop environment. In tale build possiamo reperire ad esempio un supporto rinnovato ai pacchetti software Flatpak. Questo grazie ad un aggiornamento di GNOME Software, il programma che va ad interfacciarsi con i vari package manager delle distribuzioni oltre che con lo store Flathub. Gli sviluppatori hanno infatti reso più fluida e diretta l'installazione degli applicativi tramite questo formato, andando quindi a limare alcune imperfezioni del codice di questa utility.
Inoltre GNOME Software adesso non visualizzerà più la notifica di riavvio dopo un aggiornamento del firmware fallito ma mostrerà il prompt solo quando sarà necessario un intervento dell'utente per riavviare il processo di upgrade. Novità anche per il window manager Mutter, che adesso gode di una maggiore integrazione con il display server Wayland oltre che di una serie di patch dedicate alla risoluzione di alcuni fastidiosi memory leak presenti nelle precedenti versioni.
GNOME 42.3 arriva dopo un mese e mezzo di sviluppo. Sempre in questa nuova release è stata migliorata anche la modalità di High Contrast stylesheet oltre alla tastiera virtuale nella lingua belga. Oltretutto adesso l'Activities Overview è stato programmato in modo tale da nascondersi quando viene utilizzata l'opzione chiamata "Show Details" reperibile all'interno dell'app context menu.
I coder hanno anche corretto il fastidioso bug di GNOME Web, precedentemente noto come Epiphany, che comportava il crash dell'applicativo in caso del fallimento della sincronizzazione dei dati o durante la rimozione di alcune credenziali dal password manager.
L'aggiornamento di GNOME 42.3 dovrebbe presto essere disponibile tramite i repository software delle varie distribuzioni. Ad esempio su Ubuntu basterà rivolgersi al comodo tool chiamato "Software e Aggiornamenti" oppure direttamente dalla CLI (Command Line Interface) di APT (Advanced Packaging Tool) sul terminale:
sudo apt update %% sudo apt upgrade