Il feature freeze della UI di GNOME 3.20 è ormai arrivato e in questi mesi il team del progetto ha lavorato duramente per migliorare il desktop environment. Buona parte del lavoro di sviluppo è stata focalizzata sull'implementazione di Nautilus, storico file manager dell'ambiente libero per i sistemi operativi basati su GNU/Linux, che ha ricevuto diverse migliorie oltre ad un rilevante lavoro finalizzato alla pulizia del codice e al bugfixing.
A questo proposito Carlos Soriano, sviluppatore del progetto, ha pubblicato nelle scorse ore un articolo sul suo blog personale dove sono stati comunicati alcuni dettagli relativi agli interventi effettuati su Nautilus 3.20. Il developer si è dedicato alla risoluzione di diversi bug presenti fin dalla versione 3.16, come per esempio quelli in grado di causare dei crash quando si aprivano file jp2 di grandi dimensioni, tempi di caricamento infiniti per le ricerche e icon snapping.
Su GNOME 3.20 è arrivato anche un nuovo pannello dove poter visualizzare le scorciatoie da tastiera addizionali, si tratta di una funzione molto utile per coloro che hanno un flusso di lavoro incentrato sulle shortcut. In arrivo anche il nuovo menu di ricerca popover, grazie ai nuovi filtri quest'ultimo permetterà all'utente di trovare più velocemente i file che desidera, sarà inoltre possibile cercare risorse per tipologia di file e per data di creazione.
Le preferenze di ricerca saranno solo temporanee e si resetteranno quando ne verranno eseguite di nuove, ma è stata aggiunta un'opzione per rendere le preferenze permanenti. La stable release di GNOME 3.20 dovrebbe arrivare entro la fine di marzo.
Via Carlos Soriano