La versione stabile di GNOME 3.20 è stata finalmente resa pubblica. Il lavori sono durati 6 mesi e sono sono stati eseguiti da ben 870 persone che hanno contribuito allo sviluppo di una delle release più attese dell'ambiente grafico dello gnomo.
Il team ha migliorato Software che adesso è in grado di gestire gli upgrade della distribuzione oltre alla normale installazione/update dei pacchetti presenti nel sistema. Si tratta di un grande passo avanti per quanto riguarda l'esperienza utente, infatti gli sviluppatori non saranno più obbligati ad implementare una GUI per la gestione dei pacchetti ma potranno affidarsi direttamente al desktop environment.
Altra novità riguarda i media controls che adesso saranno visualizzati nell'area delle notifiche/orologio in modo da averli sempre a portata di mano. I developer hanno anche rivisto le impostazioni per "Mouse & Touchpad" all'interno del pannello di controllo, che adesso risultano più semplici e intuitive. Per gli amanti delle scorciatoie da tastiera è stata finalmente sviluppata un'area per la loro gestione dove sarà possibile trovarle velocemente.
Nautilus guadagna una funzione di ricerca molto più avanzata e rapida rispetto al passato, con la possibilità di impostare un filtro per data, tipo di file e giorno di modifica. Oltre a questo è stata rivista anche la finestra delle preferenze e sono arrivate nuove opzioni per creare symbolic link, per eliminare in modo permanente i file e un nuovo livello di zoom delle icone.
Gli sviluppatori hanno migliorato GNOME Photos che adesso può applicare filtri e modificare immagini in pochi click (One-click filters) senza però alterare direttamente il file originale fino a quando l'utente non è sicuro della qualità del proprio lavoro (non-destructive editing).
GNOME Maps ora può modificare le mappe della piattaforma OpenStreetMaps e sono state anche introdotte diverse funzioni come la possibilità di stampare un itinerario o di esportare ciò che si visualizza in formato PNG. Polari, il client IRC del progetto, guadagna il supporto al drag & drop delle immagini e la tab completion per gli IRC commands, oltre a godere di una rivisitazione dell'interfaccia.
Il browser del progetto, Web (Epiphany), è stato dotato della funzione di ripristino della sessione, oltre alle varie tab aperte verranno ripristinate anche le scroll position e la cronologia interna di tutte le tab. GNOME Calendar si è uniformato allo stile di GNOME grazie alle Quick Add pop-over e ora supporta anche la divisione degli impegni tramite un sistema di colori scelto dall'utente.
GNOME 3.20 dovrebbe arrivare presto nei repository delle distribuzioni rolling release, Ubuntu 16.04LTS non sarà dotata dell'ultima versione di GNOME ma verranno usati pacchetti di GNOME 3.16/3.18.
Via Gnome