Git 2.5.0 è la versione più recente del noto DVCS (Distributed Version Control System) rilasciato sotto licenza Open Source e nato per volontà di Linus Torvalds, il padre del Kernel Linux; gli aggiornamenti rispetto alla release precedente sono numerosi e coinvolgono non soltanto le funzionalità a corredo, ma anche il livello di performance dell'applicazione migliorato grazie ad un ulteriore lavoro di ottimizzazione effettuato in seguito all'upgrade 2.4.
git p4, l'istruzione che permette l'interscambio di repository con il Revision Control System proprietario Perforce, offre ora una maggiore precisione nell'individuare correttamente i formati dei file, nello stesso modo il medesimo comando dovrebbe gestire meglio i rami presenti in Perforce e consente la lettura delle modifiche presenti nei chunks di questa soluzione commerciale (opzione --changes-block-size) evitando eventuali errori derivanti dal ricorso a p4 changes.
Da segnalare anche il nuovo argomento --ws-error-highlight per l'evidenziazione degli output di git diff, il raggruppamento dei comandi visualizzati tramite git help in associazione degli elementi del flusso di lavoro per semplificare l'operato dei neofiti, l'istruzione git send-email adesso in grado di comprendere i formati dei file utilizzati dall'applicazione per l'invio delle patch collection come email e, non ultima, l'opzione --allow-unknown-type per cat-file che permette l'ispezione dei loose objects, cioè gli oggetti non presenti in un packfile.
Dal punto di vista delle performances e delle ulteriori implementazioni effettuate dagli sviluppatori, si ricordano la restituzione di alcuni messaggi di errore prodotti dopo il lancio di git config senza la necessità di una chiamata a error(), i miglioramenti a carico del meccanismo per l'error reporting impiegato nella refs API e la conversione di unsigned char [20] in struct object_id nei codice per la rappresentazione dei nomi degli oggetti.
Concepito per la gestione di un progetto monolitico come il core del Pinguino, Git è oggi uno strumento ampiamente utilizzato anche grazie all'affidabilità di sistemi per il Code Hosting come GitHub; le novità della nuova release del DVCS sembrebbero essere rivolte in particolare agli utilizzatori avanzati, mentre i comandi di base rimangono immutati.
