Abbiamo già sottolineato la estrema modularità del core di Drupal e di come una sapiente gestione delle API permette di creare moduli che possono, con poche righe, modificare il comportamento del CMS.
Una delle "modifiche" più usate ed utili è l'aggiunta di filtri per l'input, sia nei nodi (ossia tutto cià che rappresenta un contenuto, una pagina o un post) sia nei commenti.
Di default Drupal ha quattro filtri per l'immissione di codice:
- Filtro HTML: permette di scegliere quali tag HTML permettere e quali non considerare. I tag non presenti nella lista possono essere eliminati oppure semplicemente trasformati in codice HTML, così da essere visibili.
- Filtro PHP: permette di inserire codice PHP direttamente nel nodo tramite i classici tag <?php ?>.
- Conversione linea a capo: converte gli a capo in HTML (cioè in tag <br> e <p>).
- Filtro URL: Trasforma indirizzi web ed email in link cliccabili.
Questi sono i filtri che potrete trovare in qualsiasi installazione di Drupal. Sono decine, invece, quelli aggiuntivi che potrete inserire ed adattare alle vostre esigenze. Altri ne potrete trovare nella pagina dedicata ai filtri e agli editor su Drupal.org.
Per chi si vuole mettere all'opera, magari può essere utile una videoguida su come usarli e assegnarli.
Infine una domanda per gli utenti Joomla/Mambo: come vengono gestiti in questi due CMS i formati di input?