La differenza di velocità tra la versione Windows di Firefox e quella per Linux potrebbe presto diventare un ricordo del passato: uno degli sviluppatori di Mozilla (nonché Debian Developer) ha infatti annunciato grossi cambiamenti alle modalità di compilazione del panda rosso.
Dopo due tentativi falliti (lo scorso anno), gli sviluppatori sono riusciti a compilare una versione Linux di Firefox con GCC 4.5, attivando il livello di ottimizzazione più aggressivo (-O3) e la profile guided optimization (PGO).
Per poter godere dei giovamenti legati a questo passaggio (si parla di incrementi di prestazione tre il 5 e il 20%) dovremo però attendere Firefox 6: la quantità di test da eseguire per poter correggere regressioni o altre problematiche simili, infatti, esclude automaticamente Firefox 5, il cui arrivo è previsto nel mese di giugno.
Nonostante ciò, è già possibile toccare con mano i primi risultati di questo lavoro utilizzando le nightly build di Firefox 6 messe a disposizione da Mozilla.