La scorsa settimana stavo chiacchierando con una collega. I soliti problemi: il cliente vuole quel contenuto lì, se lo metto là Firefox non lo legge, se lo metto su Safari non lo vede, se non lo scrivo Internet Explorer se lo inventa.
A un certo punto la frase fatidica... Dannato Firefox che non segue gli standard.
Vi lascio immaginare cosa le ho risposto di getto, da amante fedele e costande del browser di casa Mozilla. E da lì la discussione. Firefox è standard, Firefox non è standard, bla bla bla... insomma, le solite affermazioni che oramai imperversano anche sul forum di HTML.it.
Dopo qualche minuto ed una rissa sventata ecco che nel mio ufficio comincio a ripensare all'argomento e dopo un po' mi chiedo... ma che cos'è lo standard e chi è che segue gli standard. Chiarisco meglio il concetto.
Quando è che posso realmente definire un browser, o più in generale uno strumento, come aderente agli standard e soprattutto chi è che definisce gli standard.
Lo standard sono gli utenti, che nel loro utilizzo di massa decretano un prodotto o una caratteristica come riferimento al punto tale che questo prodotto diventa uno standard, oppure lo standard è un qualcosa che si determina ed al quale altri devono adeguarsi?
Se così fosse, ovvero come affrontato nella seconda ipotesi, allora è necessario considerare chi e con quale autorità definisce questo standard e soprattutto se la competenza dell'authority è sufficiente.
Insomma, sono gli utenti a creare gli standard o sono gli utenti a doversi adeguare agli standard?
Non è certamente una risposta semplice.
Io un'idea l'ho focalizzata, ma prima di influenzare sarei curioso di sentire altri commenti, sperando di non scatenare l'ennesima lotta IE vs Firefox, argomento teoricamente esterno all'obiettivo di questo intervento.